1) Presentazione
I “Riti e cerimonie” è uno dei tredici classici confuciani, con i “Riti degli Zhou” e il “Libro dei Riti” forma il “Trittico dei Riti”, è la raccolta del cerimoniale della Cina nel periodo delle Primavere e degli Autunni e degli Stati Combattenti, scritta dal Duca di Zhou e redatta da Confucio. I “Riti e cerimonie” è stato completato durante il periodo delle Primavere e Autunni e degli Stati Combattenti, riporta riti e cerimonie di ogni tipo del periodo Zhou, l’ingresso nell’età adulta e i matrimoni, le cerimonie dei primi incontri, delle attività rurali, del tiro con l’arco, dei banchetti, del cibo, l’etichetta a corte, la promessa e lo scambio dei regali di nozze, i funerali, i sacrifici etc.
I “Riti e cerimonie” inizialmente era chiamato semplicemente “Riti”. Dopo il rogo dei libri della Dinastia Qin venne usato il titolo “Riti e cerimonie”. Il “Classico dei Riti” che circolava durante il primo periodo Han comprendeva solo i 17 capitoli dei “Riti dei letterati”, chiamati anche “Riti” oppure “Riti dei letterati”, “Classico dei Riti”, fino all’attuale “Riti e cerimonie”, durante le dinastie Wei e Jin si è iniziato a chiamare “Riti e cerimonie”. I “Riti e cerimonie” è il classico fondamentale del cerimoniale, Zhu Xi lo chiamava “le fondamenta dei riti”. Nel “Trittico dei Riti”, è stato il primo a essere completato e il primo a guadagnarsi lo status di “classico”, tra i 5, i 6, i 9 e i 13 classici c’è sempre “Riti e cerimonie”.
2) Contenuti e processo di compilazione
Il contesto di compilazione dei “Riti e cerimonie” è strettamente legato all’ambiente sociale e alle esigenze accademiche dell’epoca. Nel periodo delle Primavere e degli Autunni e degli Stati Combattenti, con una società turbolenta e un sistema di riti confusionario, Confucio e i suoi discepoli iniziarono a compilare i “Riti e cerimonie” per dare ai rituali un’organizzazione e un sistema di regole. Questo testo antico non riporta solo i testi antichi, i documenti e le leggi, l’organizzazione politica e sociale, i beni e gli strumenti -con il loro nome e utilizzo- del periodo pre-Qin, ma riflette anche la gerarchia sociale e le regole del cerimoniale dell’epoca.
I “Riti e cerimonie” è il testo cinese più antico e completo sulle cerimonie della vita politica e sociale, riguarda ogni aspetto della vita dei nobili dell’antichità. Secondo attestazioni come quelle delle “Memorie storiche” e del “Libro degli Han”, i “Riti e cerimonie” è il cerimoniale andato perduto degli Stati di Zhou e Lu raccolto da Confucio, organizzati e raggruppati secondo il suo ideale, come del materiale didattico per educare i discepoli. Zhu Xi disse: “i “Riti e cerimonie” non è un libro preimpostato dagli antichi, all’inizio ci si basava solo sulle situazioni e i bisogni reali, poi si è formato gradualmente un complesso di cerimonie, con il passare del tempo queste norme sono state seguite e applicate da tutti, diventando sempre più raffinate e meticolose. In seguito, il Saggio [Confucio NDT] trovò queste regole per le cerimonie molto sensate, fini e ponderate, pertanto le ha riportate in ordine, facendole diventare i “Riti e Cerimonie”” (dal “Zhuzi yulei”). Disse anche che i dettagli specifici delle cerimonie nei “Riti e cerimonie” c’erano già prima della sua compilazione ed erano usati da tanto tempo, furono
perfezionati e definiti gradualmente e solo dopo di ciò vennero ordinati per la compilazione. In altre parole, l’aspetto del cerimoniale riportato nel libro “Riti e cerimonie” non è solo quello del periodo degli Zhou Orientali e dello Stato di Lu, ma anche quello di alcuni riti nati precedentemente. Poiché i riti e le usanze erano buone, sono stati un modello molto importante da imitare. Per esempio, il rito dell’inginocchiarsi per pregare è nato nella società primitiva ed era comune nella società schiavista e in quella feudale, ma non scomparì insieme a quest’ultima.
3) Analisi di frasi famose
1.In questo giorno felice e fortunato, ti do i vestiti dell’età adulta; per favore, abbandona le inclinazioni della giovinezza e dell’infanzia, costruisci i sentimenti dell’età adulta. Mantieni un aspetto magnificente, coltiva le virtù morali. Ti auguro una vita lunga e in salute, di godere di una buona fortuna.
Il fulcro di questo estratto è nel rito dell’età adulta, enfatizza il passaggio dalla giovinezza all’età adulta. Nella società antica, quello dell’età adulta (come il Guanli o Yuanfu) era un rito estremamente importante, rappresentava la maturazione di una persona dall’infanzia all’età adulta, l’assumersi le responsabilità e gli obblighi sociali. In questo estratto si cita “l’abbandonare le inclinazioni dell’infanzia, coltivare la virtù”, che implica il passaggio dall’irruenza e la semplicità delle inclinazioni della giovinezza, il seguire la morale della maturità, il coltivare ancora di più le virtù e le responsabilità e rappresenta anche un augurio per la vita adulta.
2. Quando si discute con il sovrano, bisogna discutere gli affari della politica statale; quando si discute con gli alti ufficiali, bisogna discutere di come servire il sovrano; quando si discute con gli anziani, si deve avere rispetto e una predisposizione all’apprendimento e discutere di come essere un bravo discepolo; quando si discute con i giovani, si deve insegnare loro a obbedire ai genitori, a rispettare i fratelli maggiori; quando si discute con la gente comune, si deve diffondere la lealtà, l’onestà e la benevolenza; quando si discute con i funzionari, si deve enfatizzare l’onestà e la fiducia.
Questo estratto sintetizza l’etichetta basilare delle comunicazioni tra le persone nella società antica. Ogni tipo di rapporto comunicativo ha le sue regole di condotta caratteristiche e necessità di linguaggio, è sottolineata l’importanza del “rito”. Attraverso queste regole, si può vedere l’impatto delle norme del pensiero confuciano sulla gerarchia sociale e sulle azioni del singolo. Queste norme possono aiutare a mantenere l’armonia della società e il rispetto. Non importa se si comunica con i famigliari, con i più anziani, con la gente comune o con i funzionari, c’è sempre un’etichetta da seguire, si mostra la coltivazione delle virtù morali e la responsabilità sociale dell’individuo. Nella cultura confuciana, il rito non è solo una regola di comportamento esteriore, ma anche la coltivazione e il rispetto delle virtù morali interiore, chiede alle persone di mostrare rispetto per gli altri, cura e responsabilità nella vita quotidiana. Questo tipo di “riti” copre tutti gli aspetti dalla governance statale alla coltivazione personale, non sono solo regole di comportamento esteriori, ma riflettono anche le virtù intrinseche dell’individuo. Attraverso queste necessità delle cerimonie così fini e dettagliate, gli antichi provarono a trasmettere l’importanza dell’ordine sociale e dell’armonia interpersonale con ogni comunicazione e ogni parola.
4) Influenza sulle generazioni successive
La Cina è il Paese delle cerimonie, mentre i “Riti e cerimonie”, è la raccolta di rituali e cerimonie più antica ancora esistente in Cina, comprende 17 capitoli tra cui il rito di passaggio all’età adulta, quello del matrimonio de letterati, dell’incontro tra letterati, quello del bere alcolici, si può dire che sia un corollario di cerimonie dell’antichità, con un’influenza profonda. Ad esempio, i Song, per combinare il buddhismo e il taoismo, presero come nucleo delle cerimonie della vita umana quattro riti, il Guanli, il matrimonio, la sepoltura e il sacrificio, applicandoli a ogni classe sociale, dai letterati alla gente comune, diventando un riconoscimento fondamentale
della cultura dei cinesi e che ha raggiunto luoghi come la Corea, il Giappone e il Vietnam. Questi quattro riti sono proprio scelti, semplificati e completati a partire dai “Riti e cerimonie”. Quelli di cui si parla nei 17 capitoli dei “Riti e cerimonie” sono i riti e le cerimonie di ogni comportamento sociale, i partecipanti, gli strumenti usati e la sequenza del cerimoniale di ogni rito ha un regolamento e una spiegazione rigida e specifica, si possono notare le situazioni della vita quotidiana a corte e nelle famiglie, in barca e sui carri, l’abbigliamento, il cibo e anche la religione, il sistema famigliare, l’organizzazione politica e la diplomazia, riflettono il sistema sociale e i rapporti tra consanguinei dell’epoca, hanno avuto un’influenza importante sull’organizzazione sociale e le concezioni culturali delle generazioni successive. I “Riti e cerimonie” è come un rotolo vivo, è il testo antico fondamentale per lo studio della vita della società antica e anche un riferimento importante per le generazioni successive per rendere stabile la società stabilendo nuovi riti a causa dei declini e riprese dell’epoca. I successivi “Kaiyuan li”, “Da Ming jili”, “Da Qing huidian” e perfino il “Sima shishu yi” e testi sui riti familiari come il “Zhuzi jiali” hanno preso i “Riti e cerimonie” come base fondamentale per le composizioni, aggiungendo declini e riprese. Come uno dei classici confuciani, i “Riti e cerimonie” ebbe un’influenza profonda sulla cultura delle cerimonie e sull’ordine sociale della Cina antica. Non riporta solo le norme specifiche del cerimoniale, ma rappresenta anche il sistema di valori centrale del pensiero confuciano. Nell’era moderna, è ancora una fonte importante per lo studio della cultura dei riti della Cina antica.
I 13 classici: I “13 classici” sono l’antologia dei testi confuciani della Cina antica, rappresentano il nucleo testuale del pensiero confuciano. Questi testi classici nella cultura tradizionale cinese e nel pensiero accademico occupano una posizione importante. Inizialmente i “classici” erano 5, gradualmente si sono sviluppati diventando 9 e infine 13. Comprendono ogni aspetto, dalla filosofia all’etica, dalla storia alla poesia e i cerimoniali.
Questi testi classici non solo influenzarono il sapere e la cultura della Cina antica, ma diventarono anche un riferimento importante per gli esami imperiali. Il pensiero confuciano, attraverso i classici, divenne l’ideologia ufficiale dell’impero ed ebbe un’influenza profonda anche in Paesi dell’Estremo Oriente come il Giappone, la Corea e il Vietnam.
一、简介
《仪礼》是儒家经典《十三经》之一,与《周礼》《礼记》合称“三礼”。是中国春秋战国时代的礼制汇编,由周公制作,孔子编定。《仪礼》成书于春秋战国时代,记载了周代士大夫冠、婚、相见、乡、射、燕、食、朝、聘、丧、祭等各种礼节。《仪礼》最初直接被称作《礼》。秦火之后,《仪礼》书名是后来所加。汉初流传的《礼经》,仅为十七篇的《士礼》,或称《礼》、或称《士礼》、《礼经》,即今之《仪礼》,魏晋之际始称为《仪礼》。《仪礼》是礼的本经,朱子称其为“礼之根本”。在“三礼”中,其成书最早,且首先取得经的地位,“五经”“六经”“九经”“十三经”中皆有《仪礼》。
二、内容及成书过程
《仪礼》的成书背景与当时的社会环境和学术需求密切相关。春秋战国时期,社会动荡,礼制混乱,孔子及其弟子为了整理和规范礼仪,开始编纂《仪礼》。这部典籍不仅记录了秦汉以前的典章、制度、名物,还反映了当时的社会秩序和礼仪规范。
《仪礼》是中国最早最全面的关于政治社会生活礼仪的典籍,涉及上古贵族生活的各个方面。据《史记》《汉书》等记载,《仪礼》为孔子采辑周鲁各国即将失传的礼仪,按其理想加以整理、编订而成,作为教育弟子的教材。朱子曰:“《仪礼》不是古人预作一书如此,初间只以义起,渐渐相袭行得好,只管巧,至于情文极细密极周到处,圣人见此意思好,故录成书。”(《朱子语类》)也就是说,《仪礼》中具体的礼仪细节,早在成书前就有了,经过长期行用,逐渐完善而定型,后来才整理成书。也就是说,《仪礼》一书所反映的礼节形式,不仅有东周时代周鲁各国的,也有来源于更早一些时候的。因为礼仪也好,礼俗也好,都有很大的因袭性。比如跪拜礼节,它起源于原始社会,盛行于奴隶社会、封建社会,而它并没有随封建社会的结束而绝迹。
三、名句赏析
1.令月吉祥,始终加元服,弃尔幼志,顺尔成德。寿考惟祺,介尔景福。
翻译:在这美好吉祥的日子,给你加上成年人的服饰;请放弃你少年儿童的志趣,造就成年人的情操。保持威仪,培养美德。祝愿你长寿健康,享受福泽。
这段话的核心在于成年礼,它强调了一个人从年轻到成年的转变。在古代社会,成人礼(如冠礼、元服)是非常重要的仪式,标志着一个人从孩童成长为成年,承担社会责任和义务。此段话中提到“放弃幼志,顺成德”,意味着要从年少时的冲动或单纯志向中转变,顺应成熟后的德行,追求更高的道德修养和责任,也表达了对成年后的生活的祝福。
2.与君言,言使臣;与大人言,言事君;与老者言,言使弟子;与幼者言,言孝 悌于父兄;与中众言,言忠信慈祥;与居官者言,言忠信。
翻译:与国君交谈时,要谈论关于国家治理的事务;与大夫交谈时,要谈论如何侍奉君主;与年长者交谈时,要表达出尊敬与学习的态度,讨论如何做一个合格的弟子;与年幼者交谈时,要教导他们孝顺父母、尊重兄长;与普通人交谈时,要传达忠诚、诚信和仁爱;与官员交谈时,要强调忠诚和信用。
这段话概括了古代社会中人与人之间交往的基本礼仪。每一种交往关系都有其独特的行为规范和言辞要求,突出了“礼”的重要性。通过这些规定,可以看出儒家思想对于社会秩序和个人行为的规范作用。这些规定能够帮助维系社会的和谐与尊重。无论是与亲人、长辈、普通百姓还是官员的交往,都应当体现出适当的礼节,彰显个人的道德修养和社会责任感。在儒家文化中,礼不仅仅是外在的行为规范,更是一种内在的修养和道德追求,要求人在日常生活中表现出对他人的尊重、关怀与责任。这种“礼”涵盖了从国家治理到个人修养的各个层面,不仅仅是对外在行为的规范,更是个人内心道德的体现。通过这种细致入微的礼仪要求,古人试图通过每一次交谈、每一份言辞,传递出社会秩序与人际和谐的重要性。
四、对后世的影响
中华是礼义之邦,《仪礼》则是我国现存年代最早的典礼仪式的辑本,包括《士冠礼》《士昏礼》《士相见礼》《乡饮酒礼》等十七篇,堪称古代礼仪的渊薮,影响深远。例如宋人为了与佛、道抗衡,以冠、婚、丧、祭四礼作为人生礼仪核心,推行到士庶阶层,成为中国人文化认同的基本要素,并且远播到朝鲜、日本、越南等地。这四礼就是从《仪礼》中选取、简化而成的。《仪礼》十七篇所讲述的都是各种社会行为的礼节和仪式,对各种礼的参与者、器物的使用和仪节程序等都有十分严格而具体的规定和说明,可以考见古代宫室、舟车、服饰、饮食等日常生活情形,以及宗教信仰、亲族制度、政治组织和外交方式等,反映了当时的社会制度与血缘关系,对后世社会组织、文化观念有着重要影响。《仪礼》一书犹如一幅生动的长卷,是研究古代社会生活不可或缺的典籍,也是后世因时损益、制定新礼以稳固社会的重要参照。后世的《开元礼》《大明集礼》《大清会典》,乃至《司马氏书仪》《朱子家礼》等家礼类著述,都以《仪礼》作为基本依据加以损益而撰成。
《仪礼》作为儒家经典之一,对中国古代的礼仪文化和社会秩序产生了深远的影响。它不仅记录了具体的礼仪规范,还体现了儒家思想的核心价值观。在现代,它仍然是研究中国古代礼仪文化的重要资料。
十三经:《十三经》是中国古代儒家经典文献的集合,代表了儒家思想的核心文本。这些经典在中国传统文化和学术思想中占据重要地位。最初是“五经”,逐渐发展为“九经”,最后扩展为“十三经”。它们涵盖了哲学、伦理、历史、诗歌和礼仪等各个方面。这些经典不仅影响了中国古代的学术与文化,也成为中国古代科举考试的重要依据。儒家思想通过这些经典,成为历代王朝的官方意识形态,对东亚其他国家如日本、韩国、越南也有深远影响。
文案来源:fonti
1.《朱子语类》 “Zhuzi yulei”
2.豆瓣读书 douban
3.孔子研究院 China Confucius Research Institute
编排整理:Impaginazione: 翁艳红 Weng Yanhong
翻译Traduzione: 朴敏佳 Michela Pranzo
审核 Correzione bozza: 魏怡 、陈杰 Wei Yi, Chen Jie